Mitosiè il processo fondamentale in cui una singola cellula madre si divide generando due cellule figlie geneticamente identiche, indispensabile per la crescita, la riparazione e la riproduzione asessuata.
In questa guida completa scopri le cinque fasi della mitosi, le principali differenze tra mitosi e meiosi e una serie di passaggi semplici più modelli gratuiti per disegnare uno schema perfetto, chiaro e con tutte le etichette giuste.
In questo articolo
Cos’è la mitosi? Tutto ciò che devi sapere sulla divisione cellulare
La divisione cellulare in cui due cellule figlie geneticamente identiche si originano da una singola cellula madre si definisce mitosi. Prima che inizi la mitosi, una cellula trascorre la maggior parte della sua vita nell’interfase. Durante questa fase, la cellula cresce e replica il proprio DNA.
Perché la mitosi è così importante nella biologia cellulare
La mitosi è un processo chiave per la biologia cellulare perché garantisce la ripartizione precisa ed equa del materiale genetico tra le cellule figlie. Ecco perché la mitosi è così essenziale:
- La mitosi permette di sostituire cellule danneggiate o morte (per esempio dopo una ferita) con cellule nuove, sane e perfettamente identiche dal punto di vista genetico.
- Per gli organismi eucarioti e molte specie multicellulari, la mitosi è il modo principale di riprodursi asessualmente. Pensiamo, ad esempio, alle amebe che si replicano proprio così.
- Negli organismi pluricellulari, tutto inizia da una singola cellula fecondata che, con trilioni di divisioni mitotiche, diventa un organismo complesso e sviluppato.
Mitosi vs Meiosi: tutte le differenze tra i tipi di divisione cellulare
Mitosi e meiosi sono entrambe forme di divisione cellulare. Pur condividendo alcuni meccanismi, sono processi biologici distinti e con funzioni differenti. La differenza principale è che la mitosi crea due cellule identiche diploidi, mentre la meiosi produce quattro cellule aploidi geneticamente uniche.
La mitosi è fondamentale per la guarigione dei tessuti, la crescita e la rigenerazione, mentre la meiosi è un processo specializzato che avviene solo negli organi riproduttivi e garantisce varietà genetica nella prole. Le altre differenze principali sono spiegate nella tabella qui sotto:
| Caratteristica | Mitosi | Meiosi |
|---|---|---|
| Funzione | Riproduzione asessuata, riparazione delle ferite e crescita | Riproduzione sessuata |
| Numero di divisioni | 1 | 2 (Meiosi I e Meiosi II) |
| Numero di cellule prodotte | 2 diploidi (geneticamente identiche) | 4 aploidi (geneticamente diverse) |
| Numero di cromosomi | Rimane invariato | Dimezzato rispetto alla cellula madre |
Le 4 fasi della mitosi - spiegazione semplice
La mitosi ha quattro fasi principali: profase, metafase, anafase e telofase. Alcuni testi ne suggeriscono cinque, distinguendo tra profase (fase iniziale) e prometafase (fase più avanzata). Queste fasi si succedono in ordine preciso, seguite dalla citodieresi.
Prima della mitosi, la cellula si trova nella fase G₂ tardiva dell’interfase. A questo punto, il DNA è stato duplicato e ogni cromosoma presenta due cromatidi fratelli identici. Tuttavia, i cromosomi hanno ancora una struttura poco compatta, quindi sono difficili da osservare al microscopio.
Anche il centrosoma viene duplicato, così la cellula ne avrà due che organizzeranno il fuso mitotico durante la mitosi. (Le cellule vegetali non hanno un vero e proprio centrosoma con centrioli, ma utilizzano altre strutture di organizzazione dei microtubuli con funzione analoga).
Profase
Nella profase iniziale, la cellula inizia a rompere alcune strutture e a costruirne altre: è la fase preparatoria della mitosi. I cromosomi si condensano, si forma il fuso mitotico e il nucleolo scompare velocemente.
Nella profase avanzata i cromosomi diventano ancora più compatti, la membrana nucleare si dissolve e così i cromosomi sono esposti nel citoplasma. Alcuni microtubuli iniziano già a “catturare” i cromosomi.
Metafase
Durante la metafase il fuso mitotico ha già catturato tutti i cromosomi, allineandoli perfettamente al centro della cellula, pronti per la divisione. La piastra metafasica è proprio il piano dove i cromosomi si dispongono. Ora i due cinetocori di ciascun cromosoma dovrebbero essere collegati a microtubuli opposti rispetto ai poli del fuso.
Prima di passare all’anafase, la cellula deve superare il checkpoint del fuso, che controlla che tutti i cromosomi siano allineati correttamente lungo la piastra metafasica e che i cinetocori siano ben connessi ai microtubuli del fuso.
Si chiama proprio checkpoint del fuso ed è fondamentale per assicurare che, nella fase seguente, i cromatidi fratelli si separino equamente tra le cellule figlie. Se un cromosoma non è allineato o collegato correttamente, la cellula interrompe momentaneamente la divisione fino a risolvere il problema.
Anafase
Durante l’anafase, i cromatidi fratelli si separano e vengono trascinati ai poli opposti della cellula.
Il complesso proteico della coesina che li univa viene disassemblato, permettendo così la separazione. Ogni cromatidio separato è a tutti gli effetti un nuovo cromosoma indipendente. I microtubuli non collegati ai cromosomi si allungano, separano i poli e allungano la cellula stessa.
Telofase e Citodieresi
Durante la telofase, la cellula sta quasi per finire la divisione e comincia a ricostruire la normale architettura, mentre la citodieresi (divisione del contenuto cellulare) avviene quasi nello stesso momento. Il fuso mitotico viene smontato. Emergono due nuovi nuclei, uno per ciascun set di cromosomi. Ricompaiono membrane nucleari e nucleoli. I cromosomi tornano a un aspetto poco compatto, “filamentoso”.
La citodieresi, cioè la separazione vero e propria del citoplasma in due nuove cellule, avviene nelle fasi conclusive della mitosi. Può iniziare sia durante l’anafase che nella telofase, dipende dal tipo di cellula, e termina subito dopo la telofase.
In cellule animali, la citodieresi è di tipo contrattile: stringe la cellula a metà come una sacca chiusa da un laccio. Questo “laccio” è un fascio di filamenti di actina, mentre il solco che si forma è detto solco di scissione. Le cellule vegetali non possono separarsi così perché la parete cellulare è rigida. Al contrario, si forma una piastra cellulare nel centro che dividerà la cellula in due cellule figlie, separate da una nuova parete.
Come disegnare uno schema della mitosi in 5 minuti
Creare uno schema della mitosi non è per niente complicato se hai gli strumenti e i modelli giusti. Vuoi scoprire come fare in meno di cinque minuti? Ecco una guida passo-passo che ti aiuterà. Che tu sia studente in ansia per la relazione di laboratorio, il compito o l’esame, con questi consigli crei subito uno schema di mitosi efficace e pulito in soli 5 minuti:
Tutorial passo-passo con modello scaricabile
Segui questi semplici passaggi per disegnare un mitosi diagramma perfetto in 5 minuti:
- Disegna subito un cerchio semplice che rappresenta la membrana cellulare. All’interno disegna un cerchio più piccolo, con puntini che mostrano la cromatina, così rappresenti il DNA allo stato non condensato.
- Nel secondo passaggio, disegna di nuovo una cellula e, dentro, la membrana nucleare con una linea tratteggiata o incompleta. Inserisci cromosomi a forma di X e puntini piccoli per segnalare i centrioli che si spostano ai due poli opposti.
- Per far vedere la metafase, disegna una forma ovale orizzontale. Dai lati traccia delle linee orizzontali che collegano i cromosomi a X e sistemali ordinati al centro, in fila.
- Per rappresentare l’anafase dividi i cromosomi, mostrando il loro movimento verso i poli opposti.
- Per la telofase invece, disegna intorno ai cromatidi separati un cerchio che rappresenta la formazione della membrana nucleare.
- Separa il citoplasma con una linea tratteggiata tra i due nuovi nuclei formati.
Strumenti indispensabili per disegnare lo schema mitosi
Prima di iniziare devi assicurarti di avere gli strumenti giusti. Ormai è tutto digitale, quindi ecco qui i software digitali migliori che puoi considerare:
- EdrawMax: è tra i più validi per creare schemi di biologia. Il bello è che ti offre già strumenti pronti per la mitosi.
- Canva: Canva ormai lo conoscono tutti; per chi parte da zero, è la soluzione ideale, super user-friendly.
- BioRender: pensato soprattutto per illustrazioni scientifiche professionali, usato molto chi lavora su articoli di ricerca.
- Google Drawing: gratuito e perfetto per studenti che devono fare una verifica in poco tempo.
Tra tutti questi, EdrawMax spicca perché offre librerie di forme, strumenti per inserire etichette, e tanti template di biologia cellulare già adattabili per creare mitosi diagrammi super veloci e ordinati.
Passaggi per creare uno schema di mitosi
Creare uno schema della mitosi è molto più facile se usi uno strumento professionale come EdrawMax. Qui una guida passo-passo che ti aiuta davvero a creare uno schema della divisione cellulare perfetto.
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Passo 1 Apri lo strumento e inizia subito
- Avvia EdrawMax e clicca su Nuovo e poi su Disegno Vuoto per avere una tavola da lavoro pulita.
- Attiva strumenti utili come Griglia e Allinea a griglia dal tab Visualizza per allineare tutto in modo preciso.
- Decidi orientamento e dimensioni della pagina da Layout e poi su Impostazioni pagina così prepari la tavola per il tuo schema mitosi.
Passo 2 Aggiungi tutti gli elementi necessari
- Inserisci forme base (cerchi, rettangoli, linee) dai pannelli delle librerie per rappresentare cellule, nuclei, cromosomi e fasi.
- Usa Duplica (Ctrl + D) per mantenere coerenza tra le varie fasi della mitosi.
- Disponi le forme nei vari riquadri per separare visivamente Interfase, Profase, Metafase, Anafase, Telofase e Citodieresi.
Passo 3 Inserisci un testo per ogni fase
- Seleziona lo Strumento Testo, clicca su una forma e inserisci i nomi come "Profase", "Metafase", ecc.
- Scrivi sotto ogni fase una breve spiegazione per descrivere cosa succede (es. allineamento cromosomi, separazione ecc).
- Personalizza stile del testo (font, dimensione, colore) dalla toolbar Formato Testo per chiarezza e ordine visivo.
Passo 4 Collega le fasi usando lo strumento connettore
- Utilizza lo Strumento Connettore per mettere in sequenza le varie fasi, così mostri il flusso della mitosi.
- Aggiungi frecce ai connettori per indicare bene la direzione da una fase all’altra.
- Usa il pannello Formato per personalizzare lo stile dei connettori (curvi, dritti, spessore...) così il grafico è sempre chiaro.
Passo 5 Esporta il file
- Vai su File e clicca su Esporta e invia e scegli il formato che preferisci: PNG, JPG, PDF, SVG o PPTX.
- Scegli parametri di qualità e risoluzione così stampi sempre uno schema mitosi perfetto.
- Salva sia il file esportato che l’originale EdrawMax, così puoi modificarlo quando vuoi.
Errori comuni da evitare quando disegni la mitosi
Puoi fare uno schema top, ma ci sono errori che fanno perdere punti. Ecco a cosa stare attento:
- Mantieni sempre il numero di cromosomi costante in tutte le fasi.
- Non dimenticare mai di allineare bene i cromosomi in metafase; è un errore comunissimo.
- Non confondere centrosomi e filamenti del fuso; capita spesso di sbagliare etichette.
- Assicurati che in telofase siano chiare le membrane nucleari.
- Non confondere mitosi e meiosi; mai mostrare crossing-over o tetradi.
- Non “affollare” il grafico: ogni fase deve essere separata e leggibile.
Strumenti digitali come EdrawMax allineano e distribuiscono tutto in automatico, così riduci gli errori a zero.
Modelli e risorse per schema mitosi gratis
Online trovi tantissimi schemi di mitosi pronti per lo studio. Basta una ricerca su Google Immagini e hai una carrellata subito disponibile.
Per le fonti, puoi vedere anche articoli scientifici affidabili dove ci sono schemi dettagliati con tutte le etichette. Ecco qualche esempio chiaro di schema mitosi etichettato:
