Tutorial Completo per Schema Elettrico di un Alternatore

Edraw Content Team
Vuoi Creare il tuo Schema Elettrico dell'Alternatore?

EdrawMax è specializzato nella creazione di diagrammi e nella visualizzazione. Leggi questo articolo per sapere tutto sul principio di funzionamento di un alternatore e su come collegarlo. Provalo subito gratis!

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Potresti non aver mai sentito la parola alternatore oppure potresti essere a conoscenza della parola corrente alternata o CA. L'alternatore consente di convertire l'energia meccanica in energia elettrica, soprattutto nei veicoli a motore. Uno schema elettrico dell'alternatore ti aiuterà ad ottenere il know-how di base di un circuito e come i componenti sono collegati insieme.

Che cos'è un alternatore?

Un alternatore è una delle unità più importante del motore di un'auto. Genera elettricità e funziona per fornire alimentazione elettrica alle auto e ricarica la batteria. L'alternatore funziona convertendo l'energia meccanica in energia elettrica dalla corrente alternata alla corrente continua.

La funzione primaria di un alternatore è quella di lavorare insieme alla batteria per fornire energia ai componenti elettrici, cioè luci, ventola, tergicristalli, ecc. Trasforma la corrente alternata in corrente continua e regola la tensione per soddisfare il minimo richiesto potenza per ogni unità.

alternatore

Fonte: samarins.com

L'alternatore comprende una ventola di raffreddamento, un regolatore di tensione, un rotore, uno statore, un ponte raddrizzatore con diodi, anelli collettori, cuscinetti terminali degli anelli collettori, spazzole di carbone, puleggia. Il rotore e lo statore sono le unità centrali per la generazione di elettricità, mentre il raddrizzatore aiuta a convertire la corrente alternata in corrente continua. Tutti i componenti lavorano congiuntamente per monitorare e regolare la potenza per soddisfare le esigenze energetiche dei diversi componenti del motore dell'auto.

alternatore

Fonte: innovationdiscoveries.space

Come funziona l'alternatore?

Il funzionamento di un alternatore è semplice. Una cinghia a serpentina che poggia su una puleggia è fissata con un alternatore. Quando il motore viene acceso, la puleggia si muove e ruota gli alberi del rotore collegati all'alternatore. Il rotore è un elettromagnete con due anelli rotanti in metallo e spazzole di carbone attaccate al suo albero. Grazie alla rotazione, viene fornita una piccola quantità di elettricità al rotore, che viene poi condotta allo statore.

I magneti sul rotore sono posizionati in maniera tale da passare sopra le spire del filo di rame nello statore. Questo crea un campo magnetico attorno alle bobine. Quando il rotore gira, il campo magnetico viene disturbato e questo, di conseguenza, genera elettricità.

Tuttavia, la corrente generata è CA e deve essere convertita in CC prima dell'uso; quindi, viene incanalata verso il ponte raddrizzatore con diodi. Il ponte raddrizzatore con diodi trasforma la corrente bidirezionale in una corrente continua unidirezionale. La tensione passa quindi al regolatore di tensione che aumenta o diminuisce la tensione per soddisfare le esigenze delle diverse unità dell'auto.

Collegamenti elettrici

Poiché un alternatore è collegato a così tanti componenti, presenta un complesso sistema di cablaggio. I cablaggi principali comprendono il filo dell'eccitatore, i cavi positivo e negativo. Il filo dell'eccitatore è collegato al terminale L di un alternatore e viene utilizzato per accendere il regolatore di tensione. Il cavo dell'eccitatore è necessario per generare la tensione necessaria affinché l'alternatore inizi a funzionare.

alternatore

Fonte: blogspot.com

I cavi positivo e negativo sono piccoli e collegati ai rispettivi terminali della batteria. L'alternatore mostra anche una connessione con il "cavo di ricarica della batteria". Ricarica solo la batteria e non fornisce energia a nessun'altra unità. L'alternatore ha anche un cavo di ingresso dell'accensione che è collegato dall'alternatore all'interruttore a chiave. Il filo di accensione accende il regolatore di tensione. Successivamente, suggerisco sinceramente di utilizzare EdrawMax per disegnare il Schema elettrico dell‘alternatore.

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Schemi elettrici dell'alternatore

Di seguito sono riportati alcuni schemi di cablaggio dell'alternatore utilizzati per scopi diversi. Diamo un'occhiata alle loro connessioni.

Schema elettrico dell'alternatore a 3 fili

Schema elettrico di alternatore

Fonte: www.carparts.com

Questo è uno schema elettrico alternato a tre fili che mostra le connessioni tra i diversi componenti di un circuito. Il circuito comprende tre fili principali: cavo positivo della batteria, cavo di rilevamento della tensione e cavo di accensione. Il cavo di ingresso dell'accensione è collegato al motore. Conduce l'elettricità dal motore all'alternatore mentre il cavo di rilevamento della tensione rileva la tensione ed è collegato al raddrizzatore.

Tali alternatori sono multiuso e dispongono di raddrizzatori di tensione incorporati per il rilevamento della potenza. A differenza degli alternatori a un filo, possono generare e rettificare l'elettricità in un circuito. L'utilizzo di un alternatore a tre fili garantisce una tensione regolata per tutti i componenti.

Regolatore di tensione elettromeccanico esterno

Schema elettrico di alternatore

Fonte: www.carparts.com

I regolatori elettromeccanici avvolgono il cavo di rilevamento della tensione in un elettromagnete. Questo crea un campo magnetico attorno al magnete e attira a sé il blocco ferroso. Tali circuiti hanno tre interruttori elettromagnetici: relè di protezione, regolatore e regolatore di corrente. Il relè di interruzione collega la batteria all'alternatore mentre il regolatore e l'interruttore del regolatore di corrente regolano l'uscita di tensione controllando il circuito di campo dell'alternatore.

I circuiti elettromeccanici sono importanti per i circuiti stabilizzatori AC; tuttavia, non vengono utilizzati nei veicoli di produzione a causa del loro sistema di ritrasmissione inefficiente.

Schema elettrico controllato da PCM

Schema elettrico di alternatore

Fonte: www.carparts.com

I circuiti di regolazione della tensione del modulo di controllo powertrain sono un tipo avanzato di alternatore che utilizza moduli interni per controllare il circuito di campo di un alternatore. Il PCM regola il flusso di corrente esaminando i dati dal modulo di controllo del corpo (BCM) e comprendendo le esigenze di ricarica di un sistema.

Ogni volta che la tensione è inferiore al valore desiderato, i moduli vengono attivati e cambia il tempo di attivazione del flusso di corrente attraverso la bobina. Di conseguenza, l'output del sistema viene modificato per adeguarsi alle esigenze del sistema. Gli alternatori controllati da PCR sono semplici ma molto efficienti, generando le tensioni desiderate. Se siete ancora perplessi, potete guardare il video qui di seguito.

Usare EdrawMax per la creazione di uno schema elettrico

Gli alternatori sono molto utili per mantenere l'auto in funzione quando il motore è acceso. Hanno un cablaggio complesso e i fili devono essere collegati alle unità e ai terminali corretti. Questo può essere semplificato creando schemi elettrici dell'alternatore.

Gli schemi elettrici forniscono una rappresentazione visiva delle connessioni e del layout fisico del circuito. Con una chiara visualizzazione delle connessioni e della posizione dei cablaggi di ciascun componente, diventa più facile creare circuiti e collegare correttamente l'alternatore. La creazione di circuiti con un cablaggio adeguato è necessaria per fornire una tensione adeguata a ciascuna unità, in modo che nessuno superi o venga sottoalimentato.

Creare schemi elettrici è semplice ed emozionante se hai EdrawMax. EdrawMax è un software intuitivo e innovativo che consente agli utenti di essere creativi e disegnare i diagrammi più belli in pochi click. Il software dispone di una gamma di strumenti di modifica e di un'ampia gamma di librerie di simboli altamente personalizzabili che offrono la libertà di creare ciò che si desidera. Scegli tra i modelli integrati o diventa innovativo e progetta i tuoi diagrammi originali da zero. Con un'interfaccia intuitiva e ampie opzioni di modifica, esprimi la tua creatività e progetta utili schemi di cablaggio dell'alternatore.

Appendice: simboli e spiegazione dei collegamenti dell'alternatore

Componenti Simboli Spiegazione
Campo / Rotore DF (Campo Dinamo) Collegamento per l'avvolgimento di eccitazione del generatore. Regola il flusso di corrente attraverso l'avvolgimento del rotore e influenza il campo magnetico necessario per la generazione di corrente.
F/FLD

Denominazione alternativa per DF, anch'esso utilizzato per il controllo dell'avvolgimento di eccitazione.

67 Denominazione standard per il collegamento del campo in alcuni produttori, in particolare per alternatori più vecchi.
Massa D- (Dinamo Meno) Collegamento di massa del generatore, collega l'alternatore al polo negativo della batteria o al telaio del veicolo.
GRD Abbreviazione di "Ground" (Massa), sinonimo di D-.
B-

Denominazione alternativa per il collegamento di massa, direttamente connesso al polo negativo della batteria.

E

Collegamento di massa, comunemente usato da alcuni produttori come Hitachi.

Spia di Controllo D+ (Dinamo Plus) Collegamento per la spia di controllo della carica e per l'alimentazione del regolatore. Indica se l'alternatore funziona correttamente.
61 Collegamento classico per la spia di controllo della carica, spesso sinonimo di D+.
L Collegamento per la spia o il carico, con funzione di monitoraggio della tensione.
IND Collegamento indicatore, spesso equivalente a 61, usato in particolare da Ford/Visteon.
Accensione 15 Collegamento per il positivo sotto chiave, connesso all'accensione. Attiva l'alternatore quando l'accensione è inserita.
I / IG "Ignition" (Accensione) o "Ignition Generator" – denominazione alternativa per il positivo sotto chiave.
+ Denominazione semplice per il collegamento di accensione, usato da alcuni produttori come Valeo.
Segnale di Velocità W Collegamento che fornisce un segnale a corrente alternata proporzionale alla velocità del generatore. Spesso utilizzato per contagiri o strumenti diagnostici.
P Denominazione alternativa di W, in particolare utilizzata da Chrysler e Mitsubishi.
Collegamento CPU DFM (Monitor Digitale del Campo)

Uscita che fornisce dati per la diagnosi e il monitoraggio dell'alternatore, particolarmente nei veicoli moderni.

FR (Relè Campo) Segnale per il controllo del campo e il monitoraggio della corrente di eccitazione, spesso utilizzato dall'ECU del veicolo.
SIG Denominazione per un segnale di monitoraggio, ad esempio per indicare la potenza dell'alternatore.
Batteria B+ (Batteria Plus) Collegamento per il polo positivo della batteria. Fornisce la corrente generata dal generatore alla batteria e al sistema di bordo.
Bat Denominazione alternativa per B+.
B+/30 Denominazione secondo la norma DIN, indica che questo collegamento è connesso al polo positivo della batteria.

FAQ sui collegamenti per gli alternatori

Per verificare i collegamenti di un alternatore, è possibile seguire i seguenti passaggi:

  1. Controllo visivo: Verificare che tutti i cavi siano collegati correttamente e che non vi siano danni visibili.
  2. Uso del multimetro:
    • B+: Misurare la tensione tra B+ e massa. Con il motore in funzione, la tensione dovrebbe essere tra 13,8 e 14,5 volt.
    • D+: Controllare la tensione per assicurarsi che la spia di carica funzioni correttamente.
    • W: Verificare il segnale con un oscilloscopio o un contagiri.
  3. Testare i collegamenti: Assicurarsi che tutti i contatti siano puliti e ben fissati.

Un collegamento difettoso può causare una carica insufficiente o danni al sistema elettrico del veicolo.

La spia di carica è controllata dalla tensione del terminale D+. Le cause comuni per cui la spia si accende includono:

  • Cavi allentati o connessioni difettose: Controllare in particolare D+ e B+.
  • Regolatore guasto: Il regolatore di tensione gestisce l’avvolgimento di eccitazione (DF) e potrebbe fornire tensioni errate in caso di guasto.
  • Usura dell’alternatore: Spazzole consumate o un rotore/statore difettoso possono compromettere il funzionamento.
  • Batteria difettosa: Una batteria debole può attivare la spia di carica.

Per individuare il problema, è necessario controllare i collegamenti e la prestazione dell’alternatore.

Sì, ma ci sono alcuni punti importanti da considerare:

  • Utilizzare uno schema elettrico: Usare uno schema dettagliato, ad esempio creato con EdrawMax, per evitare errori.
  • Scollegare la batteria: Prima di lavorare sull'alternatore, scollegare la batteria per prevenire cortocircuiti.
  • Rispettare le designazioni dei terminali: Ogni terminale ha una funzione specifica (ad esempio, B+, D+, DF) che deve essere collegata correttamente.
  • Strumenti e competenze: Assicurarsi di disporre degli strumenti adeguati e delle competenze necessarie.

Se non si è sicuri, è meglio affidarsi a un professionista per l'installazione.

Regolatore di tensione interno

  • Il regolatore è integrato direttamente nell'alternatore.
  • Vantaggi: Design compatto, meno cablaggio.
  • Svantaggio: In caso di guasto, spesso è necessario sostituire l'intero alternatore.

Regolatore di tensione esterno

  • Il regolatore è separato e posizionato al di fuori dell'alternatore.
  • Vantaggio: Sostituzione più semplice del regolatore senza cambiare l'alternatore.
  • Svantaggio: Cablaggio più complesso.

A seconda del tipo di veicolo, viene utilizzata una delle due varianti.

  • Corrosione: Pulire i contatti con un detergente specifico e applicare spray per contatti.
  • Connessioni allentate: Stringere tutte le connessioni dei terminali.
  • Cavo danneggiato: Sostituire i cavi danneggiati con cavi nuovi.
  • Cortocircuito: Verificare con un multimetro la presenza di cortocircuiti tra i terminali.

La manutenzione regolare dei collegamenti può prevenire tali problemi.

Il terminale W fornisce un segnale a corrente alternata che dipende dalla velocità di rotazione del rotore. Questo segnale viene convertito dal contagiri in un'indicazione visiva. Segnali errati possono indicare:

  • Avvolgimenti del rotore difettosi,
  • collegamenti allentati sul terminale W, oppure
  • problemi nel cavo che collega il terminale al contagiri.

Controlli regolari del terminale W garantiscono una corretta visualizzazione della velocità del motore.

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